L’Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri di Bernalda incontra il Comitato in difesa delle terre Joniche. Nonostante siano passati 9 mesi dall’esondazione dei due fiumi, Bradano e Basento , i membri del Comitato continuano la loro battaglia per avere ciò che spetta loro, per questo anche sabato 17 dicembre scenderanno sulle strade lucane e pugliesi per chiedere la firma dell’ordinanza per la Puglia.
Un Comitato che da mesi è in presidio permanente prima alle Tavole Palatine (Metaponto) e poi in piazza a Ginosa Marina, che è stato visitato dagli studenti del progetto POR 2011 “L’apprendimento online”.
“ Ci siamo trovati con l’acqua che in pochi minuti ha inondato tutto” , così hanno esordito alcuni alluvionati ricordando quei terribili momenti.
“Abbiamo temuto di morire e purtroppo la cosa più grave è che tutto ciò che abbiamo vissuto poteva essere evitato se solo fossimo stati avvertiti per tempo dell’apertura della diga di San Giuliano ”.
Diverse sono state le iniziative intraprese dal Comitato , dallo sciopero della fame alle fiaccolate, tutto per chiedere aiuti allo stato nei confronti delle persone colpite che a causa dell’esondazione hanno perso tutto. Intanto per la Basilicata la firma dell’ordinanza è già arrivata da tempo , adesso si attende quella per la Puglia .Prima di allora il Comitato continuerà la sua battaglia per gli alluvionati e qual ora l’ordinanza per la Puglia sarà firmata il comitato vigilerà affinché i finanziamenti per entrambe le regioni siano distribuiti in maniera corretta.
Gli alunni del progetto POR L'apprendimento online